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Quali saranno le tendenze di viaggio nel 2018?

Il 2017 è ormai concluso. E dopo aver appreso dal Mibact i dati  sui flussi turistici e sulle presenze in Italia nel 2017, che si conferma essere tra le prime destinazioni al mondo più richieste e visitate, è tempo di fare previsioni e pianificare strategie per il 2018.
Uno studio condotto da Booking.com, mettendo a confronto le ricerche effettuate da ben 19.000 utenti in 26 diverse nazioni con le opinioni su destinazioni e strutture di  128 milioni di ospiti reali, ha messo in evidenza quali potrebbero essere alcune tendenze di viaggio nel  2018.

  1. Nuove frontiere tecnologiche

La tecnologia spingerà ancora più sull’acceleratore favorendo la ricerca e la scelta di una destinazione e/o di un hotel.  L’intelligenza artificiale e la tecnologia digitale saranno infatti i principali attori nell’aiutare l’utente a percepire in maniera chiara la destinazione e l’esperienza di soggiorno da vivere. Circa la metà degli utenti on line concordano nel fatto che l’importante è reperire informazioni, indipendentemente se  esse vengano fornite da una persona fisica o da un computer.

2. I sogni diventano realtà

La tendenza sarà quella di dare voce ai propri sogni, dando libero sfogo alla nostra fantasia e desideri. Stando alla ricerca, infatti, le informazioni trovate on line su destinazioni, attrazioni turistiche o esperienze condivise sui social, porteranno almeno il 47% degli utenti a visitare una delle Meraviglie del Mondo, mentre un 35% azzarderà un piacere culinario, con la degustazione di qualche prelibatezza del luogo. E la restante parte sceglierà un’ isola paradisiaca o visiterà un parco tematico.

3. Ritorno al passato

Tra i sogni di viaggio da realizzare, secondo almeno il 34% dei Millennials compresi tra i 18 e 34 anni, è il ritorno ai luoghi di vacanza d’infanzia, per rivivere quei momenti unici e inconfondibili legati ad un periodo particolare ed idilliaco della nostra vita, ma con uno spirito nuovo. Condividendo ricordi ed emozioni con la nuova famiglia o con gli amici.

4. Il boom delle passioni

Non è affatto una novità che la scelta  proprio viaggio dipenda dalle nostre passioni. E questo più che mai sarà il “trend” per eccellenza nel 2018. Infatti, più di un terzo degli utenti on line, ha confermato che i propri interessi o attività preferite- sport, arte, cibo e  intrattenimento – saranno uno dei fattori determinanti nella scelta della meta delle proprie vacanze. Gli articoli di blog e i suggerimenti di utenti su YouTube giocheranno un ruolo principale tra le opzioni di viaggio.

5. Vacanza benessere

Anche il concetto di benessere e salute tenderà ad aumentare nel 2018 rispetto al 2017. Molti più viaggiatori saranno propensi a scegliere una vacanza che li rigeneri e li liberi dallo stress della routine quoditiana.
Circa un terzo dei viaggiatori, sarà propenso ad optare per una struttura con centro benessere che offra dei trattamenti estetici, o  un bike hotel che proponga  percorsi  in mountain bike che possano condurli a punti panoramici mozzafiato. Tra le altre attività per rigenerarsi non saranno escluse la meditazione, lo yoga, il  trekking.  L’influenza nella scelta sarà determinata sempre dalle informazioni raccolte on line (foto, blog, video, ecc.)

6. All’insegna del risparmio

Anche nel 2018 sarà una vacanza all’insegna del risparmio. Ricerche di tariffe hotel e voli ben studiati, meglio se con largo anticipo, per vivere a pieno la vacanza, ma sempre stando attenti al portafoglio. E così il nuovo anno, ormai alle porte, si contraddistinguerà per “la vacanza fai da te”, senza intermediazione di agenzie di viaggio o tour operator, ma pianificata con ricerche accurate di pacchetti, offerte volo + soggiorno. A favorire la scelta, sarà sempre la tecnologia, le app con geo-localizzazione che propongono anche suggerimenti su dove mangiare, dormire, ecc.

7. In vacanza con gli amici

La vacanza di gruppo tra amici sarà la nuova tendenza “social”.  Stando alla ricerca, infatti, a determinare la vacanza non è solo la destinazione, bensì anche le persone con la quale la si condivide. Ed inoltre, viaggiando insieme, si risparmia, ancora una volta. Circa la metà dei viaggiatori afferma che la vacanza di gruppo consente loro di scegliere delle sistemazioni che magari da soli non si sarebbero potuti permettere.

8. Live like a local

Le case vacanza saranno ancora le più gettonate rispetto agli hotel, anche nel 2018.  E non solo per un puro aspetto economico, bensì per il tipo di vacanza. Airbnb sarà ancora tra i maggiori canali utilizzati, dando la possibilità di scelta  non solo in base al numero di persone e alla tariffa, bensì all’host. Chi meglio di lui conosce il territorio, può suggerire dei posti tipici dove mangiare bene, ma soprattutto “locale”, consigliare dei siti da visitare, che normalmente sono sconosciuti ai turisti? L’host, insomma, acquisisce un ruolo di riguardo nel vivere a pieno il territorio, come uno del luogo.

Sulla base di queste considerazioni da cui poter prendere spunto, come vi state preparando alla nuovo 2018? Avete già analizzato i dati 2017 per poter fare delle previsioni e pianificare le strategie per attrarre nuovi clienti?

Fonte: Booking.com
La ricerca è stata commissionata da Booking.com e condotta su un campione di adulti che hanno fatto/pianificato un viaggio negli ultimi/prossimi 12 mesi.  18.509 persone hanno risposto al sondaggio on line ad agosto 2017 (oltre 1.000 utenti provenienti da Regno Unito, USA, Brasile, Cina, Germania, Italia, Spagna, Francia, India, Singapore e Russia e più di 500 per ciascun paese tra cui Australia, Argentina, Belgio, Canada, Danimarca, Hong Kong, Croazia, Indonesia, Giappone, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Svezia, Tailandia, Taiwan).
Studio Salerno

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