I travel metasearch – siti di ricerca dedicati alla visualizzazione e comparazione dei prezzi delle camere e dei servizi turistici – stanno influenzando notevolmente il mercato delle prenotazioni on line con implicazioni significative nelle varie strategie di hotel internet marketing. Secondo il recente rapporto di eMarketer “Hotel Metasearch: Marketing Strategies for an Emerging Ad Platform”,
le grandi aziende on line, come Priceline.com, Expedia, TripAdvisor e anche lo stesso Google, hanno investito in modo significativo in questo tipo di business per aumentare i ricavi pubblicitari.
La pubblicità pay-per-click (PPC) è la tipologia di advertising più usata per la maggior parte dei siti di “metaricerca”. Dal punto di vista di un inserzionista, i metasearch sono uno strumento efficiente per guidare i potenziali acquirenti direttamente ai propri siti web e stanno sviluppando strategie per sfruttare al meglio questo canale in continua evoluzione.
Gli utenti che usano i metasearch in generale tendono ad essere interessati a trovare offerte, preferiscono il comparatore dei prezzi piuttosto che fare shopping direttamente con un brand a cui sono fedeli. Chi acquista hotel e biglietti aerei va in cerca dell’offerta più economica, più conveniente in base al proprio itinerario di viaggio, anche se gli elementi che compongono il “più conveniente” sono più complessi quando si tratta di ricerca un albergo. Se la ricerca di biglietti aerei nei metasearch tende ad essere generica, la ricerca di un hotel è più mirata e complessa, basata sul prezzo, sul posizionamento geografico, sui servizi, sulle stelle e sulle recensioni dei viaggiatori.
Per queste ragioni, i metasearch, per un uso legato alla ricerca di un hotel, hanno più potenzialità di guadagno rispetto alle ricerche di voli aerei. Secondo uno studio effettuato da Trefis, si stima che nel gennaio 2013 le ricerche aeree hanno rappresentato l’84 % delle richieste di viaggio in Kayak, il leader di mercato dei metasearch di ricerca negli Stati Uniti, contro il 14% delle ricerche per hotel. Eppure Kayak ha incassato 321 dollari di entrate ogni 1.000 ricerche alberghiere, rispetto ai 79 dollari di entrate ogni 1.000 per voli aerei nel 2012 . Inoltre, le ricerche di hotel stavano crescendo a un ritmo più veloce rispetto ad altri prodotti di viaggio, sempre secondo la ricerca di Trefis.
Articolo liberamente tradotto, fonte originale: http://www.emarketer.com/Article/Digital-Travel-Space-Makes-Room-Hotel-Metasearch-Sites/1010522
In sostanza per un hotel che vuole aumentare le proprie vendite dirette nel 2014, i metasearch potrebbero essere un utile strumento per veicolare direttamente i potenziali clienti verso il sito web ufficiale. Per chi volesse percorrere questa strada il consiglio che voglio dare è munirsi di un sistema di vendita on line che riesca a tracciare correttamente le fonti che generano le vendite, così che sarà possibile monitorare i risultati ottenuti. Arturo Salerno
